Liceo Scientifico di Como
Relazione finale del Preside
Anno scolastico 1947-48
Capitolo 1° Locali
All’inizio della relazione si sottolinea la mancanza di spazi adeguati, come già si faceva notare nella relazione dell’anno scolastico precedente. La situazione si è ulteriormente aggravata, in quanto il corso B è stato completato con l’aggiunta di un’altra classe quinta. Particolare attenzione viene rivolta alla sistemazione delle aule di fisica, chimica e disegno, ritenute insufficienti per poter essere utilizzate nel corso della normale attività didattica; infatti le classi prime sono costrette ad accedervi solo in turni pomeridiani. L’Amministrazione Provinciale, a cui già si chiedeva di provvedere alla costruzione di un piano superiore, per il momento non è in grado di risolvere il problema a causa delle contingenti condizioni economiche.
Capitolo 2° Gabinetti scientifici
La nuova docente di matematica e fisica è stata incaricata dalla Presidenza di revisionare il materiale del Gabinetto di fisica, per ottenere una maggiore efficienza. Segue l’elenco dei nuovi apparecchi acquistati nell’anno scolastico 1947-48 e di tutta l’attrezzatura messa a punto e riparata. Per quanto riguarda il Gabinetto di scienze e chimica un’ampia parte della relazione descrive tutti i lavori di sistemazione e recupero dei pezzi del “Museo Zoologico” Rossetti, che nel corso del tempo e a causa degli eventi bellici ha subito un processo di deterioramento. Il numero complessivo del materiale zoologico revisionato risulta di 758 pezzi. Successivamente si elencano i lavori ancora da compiere per la sistemazione definitiva del Gabinetto di scienze. Si precisa che il materiale dei gabinetti di chimica e geografia non hanno subito notevoli modificazioni.
Il Gabinetto di Disegno non ha avuto ulteriori incrementi, visto che si ritiene quello presente adeguato alle necessità della scuola. Si comunica che l’Amministrazione Provinciale è stata interpellata per ottenere la restituzione dei “numerosi ed apprezzabili calchi in gesso” che si trovano in una gipsoteca esterna alla scuola.
Capitolo 3° Biblioteca
Tutto il lavoro di riordino della Biblioteca è stato concluso, consentendo il ripristino della circolazione e il prestito dei volumi. Dal fondo della biblioteca è stato distaccato un certo numero di libri per formare le biblioteche di classe, affidate agli insegnanti di lettere. L’iniziativa è volta a stimolare la lettura personale degli alunni/e “sia come complemento dei programmi scolastici sia come libera educazione della mente e dell’animo dei giovani”. Nella sala dei professori sono stati messi a disposizione libri e riviste per la consultazione; per gli alunni si è provveduto all’abbonamento alla Rivista Internazionale Junior. La biblioteca dei professori comprende 2031 volumi e 581 opuscoli; quella degli alunni 606 libri e 60 opuscoli. Segue l’elenco dei volumi acquistati grazie al fondo messo a disposizione dall’Amministrazione Provinciale e l’elenco dei volumi donati alla scuola.
Capitolo 4° Frequenza delle lezioni – Rapporti con le famiglie – Disciplina della scuola
Nel 1947 il numero degli iscritti al Liceo Scientifico di Como risulta essere di 254, di cui 189 maschi e 65 femmine; nella sezione staccata di Lecco gli iscritti sono 118, di cui 100 maschi e 18 femmine. La frequenza degli alunni è stata regolare, in qualche caso si sono concessi permessi di pochi minuti per posticipare l’ingresso o anticipare l’uscita, per motivi di trasporto. Particolare attenzione è stata rivolta al miglioramento delle relazioni scuola-famiglia. In merito alla disciplina non si registrano provvedimenti di rilievo, tranne esortazioni o ammonizioni dei docenti e del Preside.
Capitolo 5° Andamento didattico nelle varie classi e attività delle biblioteche di classe
All’inizio del capitolo il Preside lamenta la penuria di docenti di ruolo e “una eccedenza notevole di supplenti e incaricati”; questa situazione ha portato ad uno squilibrio di rendimento didattico fra il corso A e il corso B, dove è presente un solo professore ordinario. Si assicura che nel corso dell’anno la Presidenza si è prodigata ad assistere i supplenti più giovani rispetto al miglioramento delle metodologie didattiche in sintonia con le norme ministeriali. Si precisa che le visite frequenti del Preside, “dirette a seguire e accertare il metodo e il progresso degli alunni”, sono state dettate dal “desiderio di un ritorno della scuola a maggiore impegno di studio e di un maggiore profitto nella cultura”. Seguono le relazioni relative agli obiettivi, alle finalità, alle metodologie e ai programmi didattici svolti nelle diverse discipline nelle classi dei due corsi. Rispetto al precedente anno scolastico compaiono informazioni circa l’utilizzo delle biblioteche di classe.
Capitolo 6° Conferenze e celebrazioni
Per quanto riguarda le conferenze, continua la partecipazione della scuola alle attività organizzate dall’Associazione di Cultura “Carducci”. Le celebrazioni sono legate alla memoria del Risorgimento: commemorazione delle Cinque giornate, del 21 marzo 1848, della battaglia di S. Fermo; si cita anche la visita delle scolaresche al museo Garibaldi. In riferimento all’XI Campagna antitubercolare e alla lotta contro le malattie infettive, si sottolinea l’impegno dei docenti competenti ad affrontare gli aspetti scientifici delle problematiche sanitarie in oggetto.
Capitolo 7° Scrutini ed Esami
Si riportano i dati relativi agli scrutini, agli esami di idoneità e agli esami di maturità, che si sono svolti in due sessioni, una estiva e una autunnale.
Capitolo 8° Cassa scolastica
La consistenza patrimoniale della Cassa Scolastica al 30 settembre 1948 ammonta a Lire 170.720. Segue bilancio dettagliato delle entrate e delle uscite. Si precisa, poi, che la consistenza in titoli della Cassa Scolastica, nella somma di Lire 154.000, è rimasta invariata.
Capitolo 9° Esoneri dalle tasse scolastiche
Si presenta elenco del numero di esoneri totali o parziali rispetto ai seguenti criteri: merito, orfani di guerra, famiglia numerosa, figli di italiani all’estero, nazionalità straniera.
Relazione finale sulla sezione staccata di Lecco
Anno scolastico 1947-48
Capitolo 1° Locali – Gabinetti scientifici – Biblioteca
Il Liceo Scientifico di Lecco ha la propria sede al piano terreno dell’edificio del Ginnasio Liceo pareggiato “A. Manzoni”. Dispone di cinque aule di lezione e una piccola sala ad uso degli insegnanti. La normale amministrazione della sezione staccata è stata affidata alla prof.ssa di ruolo Gabriella Spellanzon. Il Preside del Liceo Scientifico di Como si è recato periodicamente nella sezione staccata per le funzioni di sua competenza e di maggiore importanza; inoltre ha provveduto a gettare le basi per la costituzione di una biblioteca dei professori. Gli alunni iscritti nel 1947-48 sono stati 120, dei quali 11 si sono ritirati nel corso dell’anno; 109 sono stati gli scrutinati con i seguenti risultati in prima sessione: 28 promossi, 14 ammessi all’esame di maturità, 59 rimandati e 8 respinti. Si conclude scrivendo: “Il profitto in alcune classi lascia a desiderare, non per cause imputabili ai docenti, bensì all’indolenza degli alunni. Una giusta severità dei giudizi, promossa dal Preside, gioverà, discriminando gli inetti, a elevare la media del profitto in tutte le classi”.
Capitolo 2° Andamento didattico nelle singole classi e biblioteche di classe
In questo capitolo sono contenute le relazioni relative agli obiettivi, alle finalità, alle metodologie e ai programmi didattici delle diverse discipline svolti nelle classi. Rispetto al precedente anno scolastico compaiono informazioni circa l’utilizzo delle biblioteche di classe.
Conclusione
Nella conclusione della relazione, il Preside esprime un giudizio sostanzialmente positivo circa il graduale miglioramento delle prestazioni dei docenti e della consapevolezza nei giovani della serietà degli studi. Per quanto riguarda la mancanza di spazi adeguati nella sede del Liceo Scientifico di Como, si ribadisce che la soluzione del problema dipende dall’Amministrazione Provinciale; invece, relativamente alla sezione staccata di Lecco, si preannuncia la creazione di una sede propria per iniziativa del Provveditore.