Didascalia
Comunicazione del Preside agli alunni sulla gita in programma a Firenze dal 25 al 29 maggio 1924.
Interessante la richiesta dell’autorizzazione scritta dal padre o da chi ne fa le veci: fino alla legge 151 del 19 maggio del 1975, che riforma il diritto di famiglia, il marito-padre era riconosciuto come “capofamiglia”.
Nel 1924 era in vigore il Codice Civile del 1865, all’ art. 131 si leggeva: Il marito è il capo della famiglia : la moglie segue la condizione civile di lui, ne assume il cognome ed è obbligata ad accompagnarlo dovunque egli creda opportuno di fissare la sua residenza.
Art. 220 […] [il figlio] è soggetto alla potestà dei genitori sino all’età maggiore o all’emancipazione.
Durante il matrimonio tale potestà è esercitata dal padre e, se egli non possa esercitarla, dalla madre.
Data: Como, 21 maggio 1924.
Firme:
Preside, Andrea Gustarelli.
Professori, Leopoldo Falda (scienze naturali); Amalia Bianchi (tedesco); Mario Cappelloni (supplente italiano e latino) III corso; Francesco Galli (matematica e fisica) I corso; Aristide Marazzi (disegno); Teresa Nascimbene in Cantoni (storia e filosofia) II corso.