Approfondimento – Sanfelice Filippo

Il prof. Filippo Sanfelice fu incaricato di lingua inglese nella sezione staccata di Lecco del Liceo Scientifico di Como il 22 ottobre 1949.

Nella sua scheda personale si legge che fu reduce combattente della Campagna di Liberazione 1943-45 e che ebbe il ruolo di interprete di collegamento del Gruppo di Combattimento “Friuli” dell’87° Reggimento Fanteria.

Il Gruppo di Combattimento “Friuli” ebbe un ruolo importante nella liberazione della città di Bologna.

Fronte del Senio
Il settore assegnato al Gruppo Friuli si trovava a sud della via Emilia sulla strada fra Faenza e Brisighella, nella valle del Lamone, asse delle comunicazioni per tutti i reparti che occupavano quella parte del fronte.
La notte dell’11 aprile 1945 nostre pattuglie portarono la notizia del ripiegamento del nemico e l’abbandono, da parte sua, della linea del Senio. Il Comando del Gruppo Friuli impartì l’ordine per impedire al nemico di sganciarsi.

Vengono liberate Guarè e Riolo dei Bagni. La linea del Senio non esisteva più. Iniziava una nuova fase della battaglia.
[…]
Viene occupato Castel Bolognese, nella notte del 12 aprile, da parte dei fucilieri della Divisione Polacca. Dopo aver superato il Senio e il Santerno, il settore è ulteriormente suddiviso tra la div. polacca, l’87° e l’88° Rgt. fanteria del Friuli e i paracadutisti del Gruppo Folgore.
Bologna era la chiave e il perno della resistenza tedesca in Italia. Ora il capoluogo emiliano era vicino per i Gruppi Legnano, Folgore, Friuli e della Brigata Maiella

Bologna liberata.
Nella notte del 20 aprile e l’alba del 21 aprile 1945 il Gruppo Friuli entra a Bologna. Subito dopo segue il Gruppo Legnano.

Fonte sitografica: https://www.combattentiliberazione.it/friuli