Cognome: Marazzi
Nome: Aristide
Data di nascita: 5 maggio 1869, Potenza Picena, Macerata
Padre: Marazzi Achille
Madre: Tarsilia Pasquali
Coniuge: vedovo dal 3 dicembre 1909; seconde nozze il 6 agosto 1925 con Ceschinelli Maria nata a Strada il 10 dicembre 1891
Figli: Elio nato l’8 giugno 1900; Lina nata il 3 settembre 1901; Elisia nata il 21 marzo 1907
Gradi accademici ed onorificenze
- Abilitazione all’insegnamento del Disegno rilasciata dal Regio Istituto di Belle Arti di Roma, 12 luglio 1892, con punti 384 su 490
- Licenza di Professore di Disegno architettonico, rilasciata il 28 ottobre 1897, con punti 49 su 50
- Medaglia d’Argento e diploma all’Esposizione regionale Marchigiana di Macerata
- Gran Premio e Medaglia d’Oro all’Esposizione Italiana d’Arte di Cettigna (per progetti architettonici) anno 1910
Pubblicazioni
- Progetto di Palazzo del Potere Legislativo di Montevideo, L’architettura Italiana 1908 fascicolo 2
- Progetto di Museo per città, L’architettura italiana 1905 fascicolo 4
- Villino – Napoli, L’architettura italiana 1902 fascicolo 2
- Caratteristiche degli stili – guida illustrata per gli aspiranti alla maturità scientifica e classica – due volumi, 1919-1930
Carriera
- Studio di Costruzioni P. Paor Trento, architetto progettista, dal gennaio 1897 al 29 novembre 1897
- Regia Scuola Normale Femminile Margherita di Savoia, Napoli, supplente di Disegno, dal 26 novembre 1997 al 30 settembre 1900
- Regia Scuola Tecnica, Tivoli, reggente di Disegno, Decreto 30 settembre 1900
- Regia Scuola tecnica di Parma, reggente di Disegno, 30 ottobre 1901
- Regio Istituto Tecnico, Melfi, reggente di Disegno, 1° novembre, 1905
- Promosso ordinario con Decreto Reale, 1° agosto 1906
- Regio Istituto Tecnico, Cagliari, trasferimento, 1° ottobre 1906
- Regio Istituto Tecnico, Bari, trasferimento, 1° ottobre 1910
- Primo quinquennio, 1° agosto 1911
- Regio Istituto Tecnico, Como, trasferimento, 1° ottobre 1913
- Regio Liceo Scientifico, Como: trasferimento 16 ottobre 1923
- Dal 16 settembre 1939 in pensione per raggiunti limiti di età